La (dis)informazione sportiva


La (dis)informazione sportiva. In ricordo di Gianni Brera
Ritagli, cronache, immagini di sport nella storia del Novecento
Mostra promossa dalla Fondazione "Maria Corti" e dall'Università di Pavia

Il filo della scrittura breriana, dalla "Gazzetta dello sport", e prima, a "Il Giorno" a "La Repubblica" consente di intrecciare e gerarchizzare le cronache della comunicazione e dell'interpretazione del fatto sportivo, nel contesto della normalità e dell'eccezionalità degli eventi politici che segnano il secondo Novecento. La storia sportiva di quel periodo raccontata da Brera e da altri, si intreccia con i fatti avvenuti in quegli anni nel mondo. Gianni Brera ha saputo interpretare, come nessuno, l'occasione di salvezza e di grandezza che, in tempi difficili, lo sport ha rappresentato per chi era destinato alla normalità routinaria, al lavoro dei campi, delle officine, delle scrivanie, rispettando tutti, mitizzandone alcuni, traducendo la cifra tecnica degli atleti in inimitabile cifra stilistica.

2013 | Pavia | Mostra | Notizie 01 - 02